La Legge di Bilancio 2025 introduce numerose disposizioni volte a stimolare la crescita economica, sostenere l’innovazione e affrontare le sfide sociali ed economiche. Gli aspetti finanziari di maggior rilievo riguardano agevolazioni fiscali, incentivi per gli investimenti e misure specifiche destinate a imprese e privati.
1. Incentivi per le imprese
Credito d’imposta per investimenti nelle ZES Unica del Mezzogiorno
L’istituzione della ZES Unica per il Mezzogiorno unifica e rafforza il sistema di incentivi nelle regioni del Sud Italia (Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sicilia e Sardegna). Le imprese che effettuano investimenti in queste aree possono beneficiare di un credito d’imposta fino al 45% per:
- Acquisto di beni strumentali nuovi.
- Ampliamento, modernizzazione o diversificazione delle attività produttive.
- Investimenti infrastrutturali.
Il limite massimo del credito è fissato a 100 milioni di euro per progetto, senza limiti minimi espliciti, ma gli investimenti devono essere coerenti con gli obiettivi di sviluppo della ZES.
Nuova Sabatini
Viene rifinanziata la “Nuova Sabatini”, agevolazione che sostiene l’acquisto di macchinari, attrezzature e software da parte delle PMI. L’obiettivo è favorire l’ammodernamento e l’innovazione tecnologica.
Credito d’imposta per ricerca e sviluppo
Le imprese potranno continuare a beneficiare di contributi per progetti di ricerca e sviluppo in settori strategici come energie rinnovabili, tecnologie avanzate e biotecnologie. Tra le spese agevolabili:
- Costi del personale altamente qualificato.
- Contratti con università e centri di ricerca.
- Acquisto di brevetti.
Il credito può essere cumulato con altre agevolazioni, incentivando collaborazioni tra aziende e istituzioni accademiche.
2. Agevolazioni fiscali per privati e famiglie
Riduzione delle aliquote IRPEF
La riduzione delle aliquote IRPEF da quattro a tre (23%, 35% e 43%) diventa strutturale dal 2025. Contestualmente:
- Aumenta la soglia di detrazione per redditi da lavoro dipendente inferiori a 15.000 euro.
- È introdotto un contributo fisso per i redditi da lavoro dipendente compresi tra 20.000 e 40.000 euro.
Bonus famiglie
- Bonus per le nuove nascite: Erogazione di un contributo economico per ogni nuovo nato.
- Buono asili nido: Incentivi per la frequenza di asili nido e supporto domiciliare per bambini con gravi patologie.
Mutui prima casa
Sono confermate agevolazioni per i mutui sulla prima casa, con la possibilità di ottenere condizioni fiscali favorevoli, in particolare per giovani coppie e famiglie numerose.
3. Misure per il contrasto all’evasione fiscale
Pagamenti elettronici e tracciabilità
Viene rafforzata la tracciabilità dei pagamenti e l’interoperabilità delle banche dati fiscali per contrastare l’evasione. In particolare:
- Obbligo di utilizzo del sistema e-DAS per documentare le operazioni.
- Monitoraggio più rigoroso delle spese deducibili e detraibili.
4. Contributi per il rilancio economico
Zona Economica Speciale per il Mezzogiorno
Oltre al credito d’imposta, vengono introdotti:
- Agevolazioni occupazionali per nuove assunzioni.
- Esenzioni fiscali per neoassunti legate all’acquisto di fabbricati strumentali.
Agevolazioni sul lavoro straordinario e notturno
Per incentivare la produttività, sono previste detassazioni per il lavoro straordinario e notturno nei giorni festivi.
5. Supporto ai settori strategici
Fondo innovazione e infrastrutture
Un fondo specifico finanzierà progetti infrastrutturali e investimenti strategici in settori come:
- Energia rinnovabile.
- Trasformazione digitale.
- Infrastrutture per la banda ultralarga.
Interventi a sostegno del turismo
Sono previsti incentivi per lo sviluppo delle attività turistiche, con particolare attenzione alla sostenibilità e al recupero del patrimonio storico-culturale.
6. Previsioni di bilancio
- Livello massimo del saldo netto da finanziare:
- 187 miliardi di euro per il 2025.
- Riduzione progressiva fino a 143 miliardi di euro entro il 2027.
- Indebitamento netto:
- Previsto al 3,3% del PIL nel 2025, con una riduzione graduale al 2,6% entro il 2027
La Legge di Bilancio 2025 punta a coniugare crescita economica, innovazione e sostenibilità, attraverso misure finanziarie mirate sia per le imprese che per i privati. Incentivi fiscali, sostegno agli investimenti e interventi sul potere d’acquisto delle famiglie rappresentano i pilastri di un disegno complessivo che mira a stimolare la ripresa economica e la competitività del sistema Italia.