“Il Regno Animale”: questo il titolo del romanzo di Alfonso Tramontano Guerritore. Edito dalle Edizioni dell’Ippogrifo, la prima presentazione si terrà a Pagani, suo paese natale, lunedì 29 aprile, alle 20, presso la Confraternita di Maria Ss.ma Addolorata.
L’evento rientra nelle iniziative di “Ritratti di lettura 2024”, la rassegna letteraria di Ritratti di territorio. Entusiasmo alle stelle per Rino Buonocore, priore della Confraternita; Nunzia Gargano, direttrice artistica della manifestazione e Sergio Stile, il libraio resistente. D’altronde, è stato proprio Alfonso Tramontano Guerritore a scegliere la chiesetta di fianco a Palazzo San Carlo come luogo per il debutto della sua prima opera narrativa. Diversi sono i motivi che legano affettivamente lo scrittore, poeta e apprezzato giornalista di cronaca nera a questo luogo. Ne basti uno: la lungimiranza e l’apertura alle bellezze del territorio portata avanti dal priore. Proprio qui Alfonso ha condotto due laboratori di scrittura creativa: “Paperpass” e “PoeZia”.
“Sono profondamente emozionato ed altrettanto orgoglioso. Questo è il momento di Alfonso. È un amico, – confida Rino Buonocore – ma soprattutto uno scrittore che apporta lustro a Pagani e a tutta la Regione. Io e il consiglio di amministrazione siamo certi che la nostra chiesa sarà il punto da cui Alfonso spiccherà il volo per altri lidi”.
“Il Regno Animale” è la storia di Totò e Nina, fantasmi di un sentimento perduto, simile a un castello o a un silenzio. Il ragazzo è a capo di una banda di strada. Nina regge le sorti del night “Butterfly”. Entrambi sono creature legate alla natura, predestinate: uno comanda il rione degli Scavi, terra di malavita dalle mura antiche, l’altra regna nella Baia popolata dagli africani. I due si perdono e si ritrovano nel tempo, fin quando Totò va in carcere e Nina lo tradisce per Luis, uno del clan che da fratello gli diventa nemico, fino allo scontro finale. La vendetta si consuma in un luogo altro, privo di tempo, oltre l’amore, nel mistero del Regno animale.
“Dove i personaggi sono parte di un disegno invisibile, pezzi di un ordine più grande, animato da un’energia superiore, priva di morale. Al di là del bene e del male”.
Un romanzo dalla trama avvincente che attraverso le varie vite dei protagonisti cattura il lettore nell’intreccio narrativo che non può evitare di sentirsi parte in causa.
Per lasciarsi avvolgere da questa storia senza tempo, non resta altro che segnare la data del 29 aprile 2024. Dopo i saluti del priore, Nunzia Gargano intervisterà il “papà” di Totò e Nina e di tutti gli altri personaggi di questo romanzo che, per gli esperti di letteratura, ha inaugurato un genere del tutto nuovo.