Continua la rassegna diretta da Nicolantonio Napoli. Sabato prossimo, alle 21.00, sarà di scena “Tony Clifton Circus” con “Rubbish Rabbit”, un’idea di Nicola Danesi de Luca e Iacopo Fulgi, anche in scena. Musiche originali di Enzo Palazzoni.
L’appuntamento, il sesto della stagione, sarà come sempre all’Auditorium S. Alfonso in Pagani. Uno spettacolo da non perdere per ridare la supremazia al bambino irriverente che è nascosto in ognuno di noi. Come sempre, prima della performance, il pubblico sarà intrattenuto dall’AperiSpettacolo a cura di Ritratti di territorio. Protagonisti: Pepe Mastro Dolciere e Famiglia Pagano 1968.
Lo spettacolo
Rubbish Rabbit è uno spettacolo anarchico, un frenetico gioco in cui parole e azioni si rincorrono in una corsa a perdifiato, per lo spettatore un susseguirsi implacabile di risate e tensione.
Il desiderio di ogni clown è ritrovare il bambino che è all’interno di ognuno di noi e dargli tutto lo spazio possibile…. e con Rubbish Rabbit Tony Clifton Circus ci riesce in pieno.
Ma i bambini quando sono liberi sono quanto di più pericoloso esista sulla faccia della terra sono capaci di creare caos, rumore, distruzione totale e proprio di questo è fatto Rubbish Rabbit, di caos, rumore e distruzione totale.
Come bambini sfrenati, gli irriverenti clown di questo “Circo dell’Anomalia” sembrano usare la risata come grimaldello per giungere al centro del discorso. Il pubblico e complice e allo stesso tempo cavia di un vero e proprio esperimento di estremismo comico, nel quale, accanto a provocazioni verbali e azioni apparentemente assurde, sta il vero scopo di questo spettacolo: la destrutturazione delle opinioni e dei giudizi comuni.