Giuseppe Canfora, sindaco decaduto della città di Sarno, si difende dalla accuse degli esponenti di Fratelli d’Italia che lo definiscono un pregiudicato.
Seguono le sue dichiarazioni in merito:
«Provo pietà per coloro che utilizzano questa parola perché sanno bene di farlo in maniera strumentale per colpire l’uomo. Sanno bene che la condanna è su un reato fantasioso, non sono un truffatore, non sono un faccendiere, ma una persona normale e perbene. Rimane il grande problema della giustizia in Italia. Protesto contro una giustizia non giusta. Le sentenze vanno rispettate ma io devo difendermi. Continuerò a lottare, sono un uomo abituato a lottare per le cose giuste, lo faccio da una vita. E non ho paura».
Il 12 ottobre si terrà il consiglio comunale in cui, in seguito alla comunicazione della Prefettura, prenderà atto della decadenza. Non si esclude che Canfora possa impugnare l’atto dell’assise.