giovedì, 28 Marzo, 2024
HomeCampaniaWhirlpool, lo stabilimento di Napoli passa a Tea Tek Group spa: il...

Whirlpool, lo stabilimento di Napoli passa a Tea Tek Group spa: il racconto delle battaglie per i diritti dei lavoratori e la resilienza degli operai cassintegrati

Dopo 4 anni di vertenze, cortei, manifestazioni e blocchi stradali, la settimana scorsa, per gli operai di via Argine, a Napoli, è arriva la notizia tanto attesa: il sito produttivo ex Whirlpool di Napoli è passato alla Tea Tek Group spa, azienda campana leader del fotovoltaico.

Ciò vuol dire la possibilità concreta del ritorno all’occupazione di tutti i 312 lavoratori rimasti a casa.

Dal maggio 2019, infatti, agli operai fu comunicata dalla multinazionale la decisione di chiudere i battenti, costringendo i dipendenti alla cassa integrazione.

Questo, nonostante pochi mesi prima Whirpool avesse sottoscritto un’intesa al Ministero per un nuovo piano di investimenti da 250 milioni di euro, e zero esuberi, per il triennio 2019-2021.

Così, la settimana scorsa, la notizia che sa di svolta: quella dell’aggiudicazione della gara alla Tea Tek Group Spa.

Questa mattina, in diretta a Radio Base, abbiamo riavvolto il nastro della vicenda insieme a Raffaele Romano di Fiom Cigl, che ci ha fornito un quadro completo di ciò che è stato e che sarà nelle prossime settimane.

Pochi minuti dopo, sempre durante il programma di informazione quotidiano Bnews, è intervenuto un altro dei protagonisti, suo malgrado, della storia: Salvatore Russo, uno dei tanti operai rimasti forzatamente a casa, che ha tenuto a evidenziare le difficoltà di accettare una situazione così disagevole, rimarcando lo spirito dei lavoratori, che ancora oggi continuano a lottare per i propri diritti con coraggio e resilienza.

Le loro parole:

Raffaele Romano, Fiom Cigl
Salvatore Russo
- Advertisment -

ARTICOLI POPOLARI