Nuovi aggiornamenti per quanto riguarda la vicenda di guerriglia urbana a Pagani di domenica scorsa, che hanno anticipato il fischio di inizio di Paganese-Casertana.
ll gip del Tribunale di Nocera Inferiore ha convalidato l’arresto dei sette tifosi della Paganese che, secondo l’accusa, avrebbero partecipato agli scontri.
È stata confermata anche la misura cautelare degli arresti domiciliari eseguita lunedì sera da carabinieri e polizia.
Invece, per altri due tifosi della Casertana, il Tribunale di Santa Maria Capua Vetere ha convalidato il fermo, revocando però i domiciliari e sostituendoli con l’obbligo di firma per tre volte a settimana.
Gli indagati sono accusati a vario titolo di possesso e lancio di oggetti contundenti e fumogeni, di resistenza a un pubblico ufficiale, di rissa e devastazione. Oltre a questo, alla provocazione dell’incendio di un pullman di tifosi della Casertana che ha causato anche il danneggiamento di un edificio.
Inoltre, il Comitato di Analisi per la Sicurezza delle Manifestazioni Sportive all’indomani della riunione dell’Osservatorio che ha esaminato i gravi fatti di violenza, ha richiesto al Prefetto di Salerno l’adozione di un provvedimento per la disputa a “porte chiuse” dei prossimi tre incontri casalinghi della Paganese.