Su richiesta del Sindaco Cristoforo Salvati, il Responsabile del settore V “Pianificazione e sviluppo del territorio”, arch. Lucido Di Gregorio, ha annullato e archiviato la richiesta d’inizio dei lavori per la chiusura del passaggio a livello di via Martiri d’Ungheria.
L’idea che ha fatto scattare lo sdegno del Comune era quella di prolungare dei muri di recinzione e apporre una rete metallica, modificando radicalmente l’aspetto iniziale della zona.
“Non consentiremo a nessuno di sfigurare il volto del nostro territorio. – ha commentato il Sindaco Cristoforo Salvati – Non potevamo non opporci ad una richiesta assurda come quella presentata dall’Eav per la chiusura del passaggio a livello della Circumvesuviana di via Martiri d’Ungheria. Questo intervento taglierebbe in due la nostra città, isolando i cittadini che vivono a nord e sud del paese, che sarebbero costretti a percorrere il cavalcavia dell’ospedale per attraversare i binari della Circumvesuviana.
In regime di autotutela l’arch. Lucido De Gregorio, nell’interesse del paese, ha annullato e archiviato la richiesta d‘inizio attività presentata dalla società, stabilendo che la stessa non è conforme alla vigente normativa dal momento che gli interventi sarebbero realizzati in un’area di proprietà comunale e che per tale motivo è necessaria una richiesta per iscritto alla proprietà. Stigmatizziamo tale atteggiamento arrogante da parte della società, invitando i vertici ad un incontro di chiarimento. Quel passaggio a livello, in ogni caso, non potrà essere chiuso.”