giovedì, 28 Marzo, 2024
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I garanti Ciambriello, Belcuore e Ioia incontrano il procuratore Troncone


Il Procuratore della Repubblica di Santa Maria Capua VetereMaria Antonietta Troncone ha ricevuto oggi i Garanti dei diritti delle persone private della libertà personale, Samuele Ciambriello (garante regionale), Emanuela Belcuore (garante della provincia di Caserta) e Pietro Ioia (garante del comune di Napoli), in seguito a una recente richiesta di questi, avente come oggetto: “trasferimenti fuori regione dei detenuti denuncianti ristretti a Santa Maria Capua Vetere”.

I garanti hanno chiesto chiarimenti in merito a tali trasferimenti operati dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria (DAP) su segnalazione della Procura; il Procuratore Troncone ha, quindi, dichiarato:

“È stato chiesto il trasferimento per coloro che hanno reso dichiarazioni, sia per tutelarli, sia per rendere più serena la loro permanenza in carcere, poiché sono coinvolti agenti di polizia penitenziaria operanti in diversi istituti penitenziari oltre a quelli di Santa Maria, così avanza l’ipotesi del trasferimento fuori dalla Campania”.

I garanti hanno replicato al Procuratore che sono stati trasferiti detenuti denuncianti, ma anche tanti altri estranei ai fatti e che la scelta del DAP di distribuire su di un territorio molto vasto gli spostamenti in questione (da San Cimignano a Firenze, Vibo Valentia, Palmi, Civitavecchia, Rieti, Spoleto, Perugia, Prato, Sollicciano, Palermo, a Modena) “assume il carattere di una ritorsione piuttosto che di una protezione”.

Ciambriello, Belcuore e Ioia hanno, quindi, chiesto un incontro anche al capo del DAP Bernardo Petralia, affinché si possano esporre le problematiche raccolte dai familiari e dagli avvocati dei detenuti in questione, ritenendo che “una possibile soluzione potrebbe essere quella di riunire questi ristretti accumunati dalla stessa esperienza, in Istituti presenti in prossimità della regione Campania in modo da garantire la territorialità della pena, agevolare i familiari negli spostamenti e gli avvocati nella loro difesa. Il mantenimento delle proprie relazioni interpersonali e un clima privo di tensioni nell’ambito detentivo risultano per noi, imprescindibili fattori di protezione che possano attutire il clamore generato da questa vicenda”.

BaseNews24
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Redazione della testata giornalista dell'emittente Radio Base.
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