È in partenza il Festival Multidisciplinare MOSAICI, in cui musica, teatro e danza si uniranno, mescolandosi per dar vita a “mosaici” di cultura.
La kermesse è stata presentata questa mattina presso la Sala Bottiglieri della Provincia di Salerno alla presenza del vice presidente della Provincia Carmelo Stanziola, dell’assessore comunale di Camerota allo Spettacolo Manfredo D’Alessandro e del direttore artistico del Festival, il maestro Mauro Navarra.
Al progetto, promosso e coordinato dall’associazione culturale musicale Artisti Cilentani Associati, hanno aderito 7 Comuni del basso Cilento: Ascea, Camerota, Centola, Cuccaro Vetere, Pisciotta, Roccagloriosa e San Mauro la Bruca; 22 gli spettacoli in programma a partire dal 2 luglio e fino al 24 settembre.
“La programmazione del Festival — ha spiegato il maestro Navarra — è stata possibile grazie al sostegno dei Comuni, delle Proloco e dei Licei Musicali del territorio che hanno aderito a un protocollo di intesa che ha permesso di programmare, per tre anni, una serie di iniziative atte a valorizzare la formazione artistica di tanti giovani talenti locali, anche ai fini di un ritorno occupazionale e un rilancio del settore artistico. Un importante sostegno è garantito dagli operatori turistici che hanno deciso di sostenere l’idea contribuendo alla diffusione dell’iniziativa”.
L’offerta artistica varierà dallo “Le Donne di Dante” all’“Omaggio a Morricone” per il primo anniversario della scomparsa; dallo spettacolo teatrale musicale “L’Italia di Astor” per i 100 anni di Astor Piazzolla, agli spettacoli di danza degli StarWind Quintet provenienti dai Licei Musicali del territorio cilentano. Previste, inoltre, le esibizioni di artisti di fama nazionale e internazionali come Susan Kempster, la “Nuova Orchestra Scarlatti Young”, l’orchestra da “Camera del Kazakhistan”, Maria Letizia Gorga, Sebastiano Somma, Ulderico Pesce e Pierluigi Iorio. Non mancheranno, infine, nomi noti della musica italiana come Stefano di Battista, Nicky Nicolai, I Neri per Caso, Marina Bruno e, per la serata conclusiva del 24 settembre, Peppe Servillo e i Solis Quartet.
“Una bella iniziativa che, come in un vero mosaico, mette insieme arte e cultura, territori ed istituzioni locali. Un festival itinerante — ha dichiarato il vice presidente della Provincia — che dà il via alla ripartenza culturale con eventi e personalità di altissimo livello. Una rassegna ricca e variegata che collega con il filo rosso della bellezza, della musica, del teatro e delle emozioni ben sette comuni della parte sud della Provincia. Una bella occasione per lavorare in sinergia, per promuovere il territorio e per sostenere, in maniera concreta, tantissimi artisti, già fortemente penalizzati dall’emergenza covid”.