di Barbara Landi
“Spero che si possa tornare in presenza, ci sono però ipotesi ministeriali che non mi hanno convinto e che non convincono nessuna regione. Credo che stare a scuola sia possibile, ma siamo in enorme ritardo. Il plexiglass è impensabile, bambini e ragazzi hanno bisogno di una dimensione spaziale”: esordisce con queste parole l’assessore all’Istruzione della Regione Campania Lucia Fortini, in diretta in #PrimoPiano a Radio Base, evidenziando la necessità per il Paese Italia di un grande piano di infrastrutturazione e manutenzione dell’edilizia scolastica.
Interviene anche sull’ipotesi della vaccinazione per influenza stagionale per tutti a settembre, promossa dal governatore Vincenzo De Luca: “Sarà utile far vaccinare i bambini e anche le fasce più fragili. Io per prima mi sottoporrò alle vaccinazioni, per garantire la sicurezza sanitaria. Non sarà obbligatoria, ma il rischio è che le due patologie, influenza e Covdi19 possano sovrapporsi, presentando sintomi molto simili. Ci siamo già confrontati con i pediatri. E’ utile, perchè rischiamo di avere ospedali ingolfati”.
Un ritorno in classe a settembre complicato e per cui oggi si riunirà la task force ministeriale per definire le linee guida, anche in vista degli imminenti esami di stato.
“Da oggi partiranno i tamponi, non obbligatori, ma su base volontaristica , per le commissioni che si insedieranno il 15 giugno e per il personale non docente. Uno sforzo enorme da parte del servizio sanitario della Regione Campania. Saranno coinvolte circa 27mila persone, uno sforzo enorme per garantire serenità e sicurezza“, sottolinea l’assessore che si concentra anche sulla contrazione dell’orario scolastico, con l’ora ridotta rispetto ai canonici 60 minuti: “L’organico, però, invece che ridotto, andrebbe potenziato con contratti annuali”.
Intanto i vertici della Regione Campania si proiettano verso la campagna elettorale per il rinnovo della giunta, con probabili 18 liste a sostegno di De Luca Presidente: “Affrontiamo questo momento convinti e contento di quanto realizzato, con azione messe in campo da replicare. Oggi la Campania è considerata un modello e ne siamo orgogliosi”.
Ascolta l’intervista integrale realizzata da Barbara Landi: