venerdì, 29 Marzo, 2024
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L’Italia rinasce da “I Luoghi del Cuore”. Presentata la decima edizione del FAI

di Barbara Landi

L’Italia riparte dalla cultura e dalla sensibilizzazione al suo patrimonio storico-architettonico da tutelare. Dopo due mesi di chiusura e lockdown, in contemporanea con l’inizio della Fase2, con l’allentamento delle misure restrittive di prevenzione al Covid-19, il FAI Fondo Ambientale Italiano lancia la decima edizione de “I Luoghi del Cuore”. Un’edizione speciale, per dare voce alla “voglia d’Italia, al suo desiderio inappagato, in un legame ancora più forte e stringente con i nostri affetti”, come sottolinea Marco Magnifico, Vicepresidente Esecutivo FAI.

Innovativa anche la modalità di presentazione, con una conferenza stampa in diretta streaming webinar con collegati 200 giornalisti da tutta Italia, compresa la redazione di Radio Base.

“I Luoghi del Cuore sono quei luoghi che gli uomini hanno amato, vissuto, intravisto, sognato, con nostalgia ricordato”, spiega Giulia Maria Crespi, Presidente Onoraria FAI.

Un censimento, una mappatura dal basso, realizzata sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica e con il Patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, che dal 2003 ha riscoperto 37mila luoghi sparsi attraverso l’80% dei comuni, sostenuto 119 progetti di recupero e valorizzazione di luoghi d’arte e di natura in 19 regioni, attraverso la cooperazione di Intesa Sanpaolo, con la costituzione di 800 comitati spontanei che si sono attivati per raccogliere voti.

“L’Italia risorge – insiste Andrea Carandini, Presidente FAI – Chiamiamo a raccolta gli italiani intorno al patrimonio della nazione e indice un nuovo censimento de I Luoghi del Cuore. Così lasciamo per un momento l’io e la sua casa per dedicarci agli altri e ai luoghi che ciascuno predilige. Ci preme unirci a tutte le istituzioni culturali per cooperare al vero, al bene e al bello della Patria. Italia ti amiamo”.

Un progetto, soprattutto, che intende salvare i luoghi più amati e tutelarli, offrendo loro futuro, con la possibilità di votare da oggi al 15 dicembre.

Sullo schermo, intanto, scorrono le immagini, di quello che viene definito “il Paese più bello del mondo, di cui abbiamo tanto sentito la mancanza, a cui garantire salute e longevità e per immaginare un futuro insieme”.

Un miracolo, per il vicepresidente esecutivo Marco Magnifico: “Se si vuole si può, perché l’amore smuove le montagne”.

QUALI SONO I LUOGHI DEL CUORE? LE DUE NUOVE CATEGORIE

Luoghi sconosciuti, da tutelare, su cui accendere i riflettori e l’attenzione nazionale. La decima edizione si allarga, infatti, a due nuove categorie, anche sulla spinta dell’emergenza sanitaria, come i “Luoghi storici della salute”, ovvero beni architettonici che hanno radici profonde nel nostro passato, e che oggi, a fronte dell’emergenza sanitaria, sono divenuti presidi a tutela di tutti noi. Luoghi che raccontano quanto il benessere di corpo e mente abbia radici antiche nel nostro Paese e una tradizione secolare che spazia dalle terme romane alle farmacie storiche, come quella degli Incunaboli, dagli ex sanatori e dagli ospedali nati nel Rinascimento ai padiglioni di fine Ottocento e inizio Novecento, oggi più che mai in funzione grazie all’instancabile prodigarsi dei medici e del personale paramedico per far fronte all’epidemia. Ne è esempio l’Ospedale Civile di Venezia, che si sviluppa su un edificio fondato nel 1̇200.

Un coinvolgimento emozionale, fondato sul binomio cura-cultura, ma anche l’altra categoria, “l’Italia al di sopra dei 600 metri”, quella dei piccoli borghi, delle aree interne a rischio abbandono, spopolamento, che appassiona e stupisce e ribalta le proiezioni, con modelli di sviluppo innovativi che partono dal recupero dell’identità per permettere ai giovani di rimanere: un’Italia genuina, laboriosa, antica, che desidera essere riscoperta nella sua bellezza incontaminata.

“Una competizione tra le bellezze del nostro Paese per ritrovare luoghi abbandonati e sviluppare un modello di tutela della cultura – evidenzia Anna Laura Orrico, Sottosegretario MIBACT – L’Italia e il popolo italiano sono i veri vincitori”.

https://www.facebook.com/watch/?v=916893692068521
Lo Spot FAI

I PREMI PER PROGETTI DI RECUPERO DEI LUOGHI VINCITORI

I luoghi più votati verranno premiati, con incentivi finanziari. Conditio sine qua non sarà la presentazione di un progetto concreto: 50.000 euro, 40.000 euro e 30.000 euro saranno assegnati rispettivamente al primo, secondo e terzo classificato, mentre il luogo più votato via web diventerà protagonista di un video storytelling realizzato a cura della Fondazione, come sottolinea la responsabile Federica Armiraglio di Intesa Sanpaolo. Per i vincitori delle due classifiche speciali in palio complessivamente 20.000 euro.

FAI e Intesa Sanpaolo, dopo la pubblicazione dei risultati, lanceranno a marzo 2021 il bando per la selezione degli interventi in base al quale tutti i proprietari (pubblici o non profit) e i portatori di interesse dei luoghi che hanno ottenuto almeno 2.000 voti potranno presentare alla Fondazione una richiesta di restauro, valorizzazione o istruttoria sulla base di specifici progetti d’azione.

I LUOGHI DELLA CAMPANIA DA POTER VOTARE

https://www.fondoambiente.it/il-fai/grandi-campagne/i-luoghi-del-cuore/cerca-un-luogo?search=campania

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