di Francesco Sansone
Il 14 settembre scorso al Pan, il palazzo delle arti del capoluogo campano, è partita Napoli Expò Art Polis, la rassegna artistica e culturale curata da Daniela Wollmann.
Giunta alla quinta edizione, la manifestazione doveva chiudersi il prossimo 9 novembre, ma il successo riscontrato fino a oggi ha convinto gli organizzatori, come ci ha dichiarato in anteprima la curatrice, a inserire in cartellone altri due artisti e prolungare questa edizione all’11 novembre.
Saranno, quindi, 72 gli artisti, che, di volta in volta, presenteranno opere e performance, creando una pluralità di linguaggi, accomunati dall’influenza del Mediterraneo.
Tema della quinta edizione è Napoli città dell’accoglienza. Fra le tante iniziative previste quest’anno una sala interamente dedicata a Gualtiero Passani, l’ultimo degli allievi di Pablo Picasso ancora in attività.
Daniela Wollmann ci ha racconto il perché di questo omaggio a Passani e le tante emozioni che quotidianamente si possono osservare, e vivere, al Napoli Expò Art Polis.

Come ha anticipato la stessa curatrice nell’intervista, fra gli artisti che si esibiranno nei prossimi giorni, c’è anche il talentuoso Antonio Esposito Maiello. L’artista napoletano si esibirà il 2 novembre in una rivisitazione sperimentale del Requiem di Mozat.
E’ lui stesso a raccontarci come è nata questa performance.

Napoli Expò Art Polis vi aspetta fino all’11 novembre al Pan – Palazzo delle Arti di Napoli. Ingresso gratuito.