martedì, 10 Settembre, 2024
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Anche la Costiera Amalfitana diventa “Plastic Free”. Dal 7 ottobre borracce tritan agli studenti.

di Francesco Sansone

Saranno consegnate il prossimo 7 ottobre le cinque mila borracce in tritan agli studenti delle scuole primarie, dando il via, così, alla rivoluzione ambientale nella Costiera Amalfitana, che diventerà “Plastic free”.

«E’ un segnale di cambiamento attraverso le nuove generazion. Contemporaneamente installeremo anche le case dell’acqua nelle scuole. Saranno ben 20 erogatori d’acqua del sindaco. In questo modo si avranno almeno 600mila bottigliette di plastica usa e getta in meno, in un anno con un abbattimento di 480mila chili di CO2 all’anno. Attraverso i giovani le buone pratiche arriveranno anche in tutte le famiglie». Ha dichiarato ail presidente della Rete Andrea Ferraioli.

La rivoluzione ambientale in Costiera Amalfitana prevede anche l’installazione di colonnine per auto elettriche in ogni paese della costa.

L’operazione fa parte del progetto sulla sostenibilità che il Distretto sta sviluppando assieme al Distretto Turistico della Costiera Amalfitana, Area Marina Protetta “Punta Campanella”, Ente Parco dei Monti Lattari e le Amministrazioni Comunali e scolastiche della Costiera.

«L’obiettivo vuole essere un cambiamento culturale che deve partire dalla popolazione residente. È per questo che iniziamo dalle scuole con la consegna di borracce in tritan, perché bambini sono i portatori sani di buone pratiche. Ma per raggiungere questo obiettivo in una realtà come la Costiera Amalfitana, l’industria turistica deve fare il suo. Con questo progetto il nostro obiettivo è quello di aiutare le amministrazioni locali, i gestori del servizio di raccolta e la comunità tutta a raggiungere nel breve termine una drastica riduzione dei rifiuti, partendo dall’eliminazione dell’usa e getta, dalla raccolta differenziata pulita alla promozione di un sistema gestionale integrato con il territorio. La prima alternativa all’uso e getta non deve essere l’utilizzo delle bioplastiche ma del riutilizzabile. No shopper in plastica, sì alla sportina riutilizzabile».- ha terminato Ferraioli.

fonte: ilvescovado.it

BaseNews24
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