Messa in sicurezza delle strade della citta`. Una priorita` per l’amministrazione Ferraioli che punta a risolvere problemi di viabilita` rimasti irrisolti per anni. Oggi, grazie al potenziamento del personale e ad una progettazione mirata, si realizza la possibilita`di poter attingere ad una dotazione economica regionale di 25 milioni di euro. Si guarda al territorio e alle progettazioni che gli uffici tecnici stanno elaborando, per agevolare il transito dei veicoli sulle arterie stradali cittadine, rendendo le strade piu` sicure.Puntare ad una maggiore sicurezza urbana attraverso il miglioramento delle strade cittadine, ad un adeguamento funzionale dei marciapiedi e alla realizzazione di intersezioni stradali per rendere agevole il flusso dei veicoli lungo arterie densamente trafficate, per una previsione di spesa generale di 4 milioni di euro. Attenzioni sono rivolte lungo l’asse via Crocifisso, via delle Fontane e via Nazionale, che saranno interessate da interventi di espropri e abbattimenti per la realizzazione di due rotatorie (intersezione via Crocifisso-via delle Fontane e via delle Fontane-via Nazionale), terminali viari che saranno completati con l’abbattimento e la ricostruzione del cavalcavia. Lungo via delle Fontane e’ stata prevista anche l’apertura della strada che colleghera` con l’ex scalo ferroviario di corso Vittorio Emanuele (costo totale dell’intervento 8 milioni di euro). Attenzione progettuale anche per l’area periferica di via Salice dove e’ stata progettata, per 1 milione di euro, la realizzazione di marciapiedi in un tratto di strada interessato dalla realizzazione di un sovrappasso che, dopo l’apertura al transito, eliminera` i disagi causati dalla presenza di un passaggio a livello. Una strada che rendera` agevole la percorrenza da e per Scafati, in alternativa alla congestionata via Nazionale. A tal proposito il sindaco Cosimo Ferraioli dichiara: “Siamo attivi perche` alla nostra citta` e agli angresi dobbiamo dare risposte concrete. Progettiamo e puntiamo ai fondi regionali che si potranno ottenere solo se, entro il 28 maggio, porteremo a Napoli progetti esecutivi o in una fase avanzata che rendera` chiaro il lavoro svolto da tecnici e dirigenti e la linea politica imposta dalla nostra amministrazione. Proviamo a rompere con il passato, condizionato da una apatica attesa, che negli ultimi anni ha prodotto poco o nulla. Lavoriamo per trasformare in opere le idee, per materializzare quanto proposto in campagna elettorale, per essere cittadini attivi al servizio della nostra comunita`”.