Brexit, dazi Usa e sanzioni Russia, l’exit strategy per le imprese italiane è a Malta. Il consorzio Euromed apre una filiale sull’isola del Mediterraneo per agganciare la rete commerciale del Commonwealth. “La miopia politica a caccia di voti porta a sbattere il nostro tessuto produttivo ma il made in Italy deve guardare a nuovi mercati – dichiara l’ad Sergio Passariello – I 2,5 miliardi di consumatori previsti con gli accordi post Brexit sono l’obiettivo a cui miriamo per garantire linfa vitale alle nostre aziende. E Malta è riferimento euro -mediterraneo eccezionale per garantire un ponte concreto per le nostre imprese, considerato che aderisce all’ Unione Europea ed è partner del Commonwealth. Dal consorzio di internazionalizzazione confermano che è già attivo un supporto ed assistenza per le imprese interessate mediante la piattaforma.