mercoledì, 6 Dicembre, 2023
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PAgaNETTONE: grande successo per l’evento organizzato dal Forum dei Giovani di Pagani

Grande successo per il PAgaNETTONE, l’evento organizzato dal Forum dei Giovani di Pagani e patrocinato dal Comune di Pagani.

L’evento, si è svolto ieri, 3 dicembre 2023, lungo il corso Marconi con la presenza delle pasticcerie paganesi che hanno presentato e fatto degustatore ai visitatori, non solo paganesi, le loro creazioni del dolce tipico natalizio.

Tante persone accorse a Pagani, tra cui anche la Consigliera Comunale Enza Fezza e il sindaco Lello De Prisco.

L’animazione “La Giostra” si è occupata dei bambini con zucchero filato e uno spettacolo di magia che ha incantato grandi e piccini.

Gli “SKIZZIKEA” hanno dato vita ad un esplosivo show che ha fatto ballare, cantare e divertire tutti i presenti.

Questa mattina ne abbiamo parlato con Nello Palumbo, coordinatore del Forum dei Giovani, queste le sue parole:

Una Eroica Paganese conquista 1 punto d’oro contro la capolista Altamura. Allo stadio “D’Angelo” termina 1-1.

Grandissima prestazione degli uomini di Agovino, che riescono a fermare la corazzata Altamura, reduce da ben 5 vittorie consecutive. La Paganese entra subito bene in partita, creando ottime trame di gioco e andando spesso alla conclusione. Ci pensa prima Iannone al 10′ minuto e poi Faiello al 33′ ha spaventare la retroguardia Pugliese, molto attento il portiere Fernandes. Nel finale di primo tempo la Paganese conquista un calcio di rigore dopo un intervento di braccio su un tiro di Langella, dagli 11 metri Iannone è infallibile e porta i suoi in vantaggio. Il secondo tempo inizia ancora a tinte azzurrostellate, Mancino sfiora il raddoppio. La reazione locale non si fa attendere al 56′ arriva il pareggio di Loiodice, abile a superare Pinestro sul primo palo con una conclusione al volo di sinistro. La gara rimane equilibrata, sono maggiori le costruzioni create dagli ospiti, i quali non riescono a schiodare la partita dal pareggio. Il risultato finale è quindi di 1-1.

TEAM ALTAMURA (3-4-3): Fernandes; Cascella, Mattera, Bertolo; Grande (dal 9′ st Chietti), Dipinto (dal 41′ st Bolognese), Logoluso, Maccioni (dal 9′ st D’Innocenzo); Loiodice, Saraniti (dal 20′ st Molinaro), Kharmoud (dal 4′ st Lattanzio). A disposizione: Spina, Parisi, Colella, Tataru. Allenatore: Giacomarro.

PAGANESE (4-2-3-1): Pinestro; Ianniello, Galeotafiore, Setola, Semonella; Del Gesso, Langella; Faiello, Mancino, Iannone; Sorgente (dal 35′ st Simonetti). A disposizione: Esposito, De Gennaro, Caruso, Mastrocinque, Seghetta, Porzio, Parisi, Perulli. Allenatore: Agovino.

Reti: al 11′ st Loiodice N. (Altamura) al 45′ pt Iannone C. (Paganese)

Ammonizioni: Faiello (P), Mancino (P), Cascella (TA), Del Gesso (P), Pinestro (P), Simonetti (P).

Recupero: 1′ pt; 4′ st.

Consorzio, il presidente D’Angelo: “sospese le cartelle pazze”

Svolta positiva per la vicenda delle “cartelle pazze” relative agli impianti serricoli, emesse dal Consorzio di bonifica integrale Sarno. Dopo le sollecitazioni di Coldiretti, il presidente del Consorzio Mario Rosario D’Angelo ha annunciato la sospensione dei ruoli. Piena disponibilità, dunque, da parte del Consorzio per sospendere le cartelle. Gli agricoltori riceveranno una nuova cartella sgravata della somma relativa alle quota relativa agli impianti serricoli. Per coloro che hanno già pagato vi sarà lo scomputo della somma nella successiva cartella di pagamento.

“Una notizia positiva – sottolinea il direttore Enzo Tropiano – grazie al lavoro di Coldiretti siamo riusciti ad ottenere un importante risultato a tutela di tanti agricoltori che avevano ricevuto cartelle errate per la quota relativa al pagamento degli impianti serricoli. La Coldiretti ha dato il pieno appoggio agli agricoltori in questa “battaglia” incontrando la massima disponibilità dei vertici del Consorzio che ringraziamo per questo intervento”.

Gli agricoltori destinatari di “cartelle pazze” potranno recarsi al Consorzio o presso gli uffici Coldiretti per tutta l’assistenza.

Una brillante Paganese si arrende ai rigori contro la Cavese. Decisivo l’errore di Faiello.

Non basta una buona prestazione da pare degli uomini di Agovino per superare una Cavese ben posizionata in campo e attenta in fase difensiva. Durante i 90′ minuti di gioco, sono gli azzurrostellati a imporre il loro ritmo al match, sfiorando piú volte il gol. Una difesa molto solida, a tratti impenetrabile copre ottimamente le spalle al giovanissimo Simone Esposito, autore anche ieri di una buona prestazione. Langella domina il centrocampo, e fa partire una serie di occasioni che i vari, Mancino, Sorgente e Orefice non riescono a sfruttare. Le occasioni più ghiotte capitano entrambe sui piedi di Porzio, prima poco lucido nel superare il portiere Ascioti e battere a rete, e poi proprio allo scadere della partita, sfortunato ad imbattere in una eroica chiusura da parte del difensore ospite Cinque. Si va dunque ai calci di rigore che in sequenza vedono: Felleca gol, Setola gol; Antonelli gol, Langella gol; Sowe gol, Iannone gol; Magri gol, Faiello traversa; Konate gol mandando la Cavese agli Ottavi di Finale di Coppa Italia Serie D, dove affronterà probabilmente il Casarano (in attesa del ricorso presentato dal Fidelis Andria)

Paganese (4-3-3): S. Esposito; Setola, Galeotafiore, G.Esposito, Semonella; Mancino (10 st’ Faiello), Langella, De Gennaro (6’st Caruso); Porzio (30’st Perulli), Sorgente (13′ st Iannone); Orefice (23′ st Matarese). A disp. Pinestro, Celentano, Seghetta, Rocca. All. Agovino

Cavese (3-4-3): Ascioti; Cinque, Magri, Megna; Rana (31’st Mori), Zenelaj (1’st Fraraccio), Konate, Collura; Antonelli, Foggia (10’st Felleca), Chiarella (22’st Sowe). A disp. Barone, Piovaccari, Natale. All. Cinelli

Arbitro: Dylan Marin della sezione di Portogruaro (ass. Lombardi-Siracusano)

Emanuele Primavera del “Cinquanta – Spirito Italiano” premiato a Roma come “Best Bartender Under 35”

Anche per il 2023 il “Cinquanta – Spirto Italiano” si conferma come progetto capace
di influenzare e soprattutto esportare in tutto il mondo il classico format del cocktail
bar all’italiana.
Stavolta ci riesce attraverso l’ennesimo premio ritirato da uno dei suoi più fedeli e
formati bartender. Emanuele Primavera, bartender ventiseienne originario di Torre
del Greco, ha ricevuto il premio come “Best Bartender under 35” durante i “Food &
Wine Awards 2023
”.
Il premiato e tutto lo staff di questo frizzante cocktail bar, che è stato creato da
Alfonso Califano e Natale Palmieri, è l’ideale combinazione tra mixology e
gastronomia proponendo l’originale interpretazione dello spirito liquido, con una
drink list che annovera grandi classici, creazioni innovative e cocktail analcolici
” è
stata la motivazione con cui Primavera è stato premiato dalle mani di Paola
Mencarelli
, storica firma del settore per Gambero Rosso e founder&creative
director della Florence Cocktail Week, Venice Cocktail Week e della prossima
Amalfi Coast Cocktail Week.

Emanuele Primavera nasce a Torre del Greco, città tra il Vesuvio ed il mare, nel
settembre 1997. Muove i primi passi nella ristorazione durante gli anni del liceo.
Passa dal lavaggio alla cucina, dalla cucina alla sala e nel 2015 vola in Inghilterra
dove si innamora del bar. Ritorna in sala in una Stella Michelin di cui poi curerà il bar lasciandola infine per dedicarsi esclusivamente al bancone in uno speakeasy. Dopo la laurea in Storia dell’Arte, si muove tra diverse esperienze fino all’arrivo, nel 2021,
nel team di Alfonso Califano e Natale Palmieri al Cinquanta – Spirito Italiano di
Pagani, di cui oggi cura il Beverage Program insieme al bar manager Matteo Pocai.
I “Food & Wine Awards” sono un riconoscimento assegnato da un board composto,
oltre che dalla redazione di Food&Wine Italia, da autorevoli giornalisti, critici,
blogger ed esperti di comunicazione e design. Come ogni anno, anche nel 2023 sono
stati premiati giovani talenti tra chef, pastry chef, pizza chef, maître e sommelier,
bartender e winemaker, oltre a progetti e realtà che si sono distinti nei campi
dell’innovazione e della responsabilità sociale nell’enogastronomia italiana.
La quarta edizione dei Food&Wine Italia Awards si è tenuta lunedì 27 novembre a
Roma
. Patrocinata dall’Assessorato alla Cultura e dall’Assessorato all’Agricoltura,
Ambiente e Ciclo dei rifiuti di Roma, la cerimonia si è tenuta alla Casa del Cinema a
Villa Borghese.
Il “Lasciati andare” del Cinquanta, quindi, è un imperativo esportato in tutto il
Mondo che riesce ad ottenere premi e riconoscimenti in ogni categoria.

Differimento secondo acconto IRPEF 2023

L’Agenzia delle entrate con la circolare n. 31/E comunicata il 9 novembre 2023 ha fornito chiarimenti (contenute nel decreto collegato alla manovra 2024 Dl n. 145/2023, “decreto Anticipi”) sul secondo acconto IRPEF 2023 in sacenza il 30 novembre 2023. Per le persone fisiche titolari di partita Iva (Autonomi e imprenditori individuali) con ricavi o compensi fino a 170mila euro slitta dal 30 novembre 2023 al 16 gennaio 2024 il termine per versare la seconda rata di acconto delle imposte sui redditi dovuta in base alla dichiarazione dei Redditi Persone Fisiche 2023. È possibile, inoltre, versare lo stesso importo in cinque mensilità da gennaio a maggio 2024, con scadenza il 16 di ogni mese (sulle rate successive alla prima sono dovuti gli interessi pari al 4% ). Per i contributi previdenziali e assistenziali, invece, resta fermo il termine ordinariamente previsto del 30 novembre 2023. I beneficiari – Nel delimitare l’ambito di applicazione della misura, l’Agenzia precisa che possono usufruire della proroga le persone fisiche titolari di partita Iva che hanno dichiarato, con riferimento al periodo d’imposta 2022, ricavi o compensi di ammontare non superiore a 170mila euro. In base al dettato normativo, sono esclusi sia i contribuenti non titolari di partita Iva sia i titolari di partita Iva diversi dalle persone fisiche come, per esempio, le società di capitali e gli enti non commerciali. La verifica sui ricavi – Per verificare il rispetto del “tetto”, fissato a 170mila euro, si deve far riferimento ai compensi (nonché ai ricavi di cui all’articolo 57 del Tuir), dichiarati per il 2022. Se il contribuente esercita più attività (con diversi codici Ateco), bisogna sommare i relativi ricavi e compensi; allo stesso modo nel caso della persona fisica che esercita sia un’attività di lavoro autonomo sia un’attività di impresa occorre sommare ricavi e compensi relativi ad entrambe. La circolare chiarisce infine che i contribuenti che non sono tenuti a presentare la dichiarazione Iva devono tenere in considerazione l’ammontare complessivo del fatturato 2022 (fatture e corrispettivi telematici).

Dr. Andrea Perrino – Ordine Dottori Commercialisti di Nocera Inferiore
Commercialista – Tributarista
Revisore Contabile – Revisore degli Enti Locali

CTU (Consulente Tecnico d’Ufficio) Tribunale di Nocera Inferiore

Docente formazione professionale

Giornalista Fisco e Tributi

Giovanni Cocca candidato Fdi con partiti, civiche ed ex di Canfora

Giovanni Cocca in campo per la fascia tricolore sull’asse tracciato da Odierna e Salerno, il centro destra resta spaccato con Lega e Forza Italia su un’altra linea. È una coalizione che vende insieme diversi percorsi, quella che appoggia l’ingegnere di Fratelli D’Italia, ed è evidente il lavoro politico fatto per raggiungere una sinergia. Un disegno di partiti e civiche non facile, che oggi aggrega non solo centrodestra e centrosinistra, ma anche ex assessori e consiglieri al fianco di Giuseppe Canfora ed il Partito Democratico.

È la benedizione arriva proprio da chi sembrava agli opposti: Sebastiano Odierna ex Lega ed oggi del partito della Meloni, Vincenzo Salerno, assessore tecnico di Canfora per 6 anni ed oggi in Sarno Democratica. Tutti, dunque, in un nodo stretto da Fratelli D’Italia.

Gli esponenti cittadini della premier hanno rivendicato fin da subito il proprio candidato sindaco, e non faranno alcun passo indietro. Del resto la presentazione di domenica ha tutti i tratti politici per far comprendere che gli unici dialoghi possibili sono per convergente sul nome di Giovanni Cocca e non per cambiare passo, ed anche, forse soprattutto, far capire il segno di una coalizione eterogenea, a tratti inaspettata. In pochi avrebbero pensato ad un appoggio a Fdi di esponenti di spicco del centrosinistra.

“Il nostro sostegno va alla persona Giovanni Cocca. Andiamo al di là dei partiti”.

Hanno tenuto quasi tutti a precisare, mentre proprio Fdi fa un discorso nettamente politico.

Io oggi sono candidato, con grande onore, con il partito di Fratelli d’Italia con partiti e tutte le sigle civiche. – ha sottolineato Cocca – Abbiamo cercato di includere altri amici che cinque anni fa non erano con noi ed oggi li ritroviamo vicini. Questo rispetto ai consiglieri di maggioranza che hanno preferito ragionare più con noi rispetto alla propria parte politica. Abbiamo fatto e facciamo un discorso di non esclusione, non mettiamo veti. Il discorso centrodestra e centrosinistra è vero, ma fino ad un certo punto. La caratteristica è fatta da uomini e donne che si riconoscono in un obiettivo comune”. L

’ex assessore di Canfora ha chiarito subito di non mirare ad alcun ruolo.

“Io sono un ex assessore – ha evidenziato Salerno – che in questo caso non sarà assessore, nè un candidato, che non ha nulla a pretendere se non il bene di questa città. Il mio è un atteggiamento al servizio di questa coalizione. Non avrò e non intendo avere alcun ruolo istituzionale. Cocca è un candidato di coalizione che arriva da un progetto programmatico in cui tutte le forze civiche e politiche hanno la stessa dignità. Ci siamo confrontati e ritrovati su idee e prospettive di città”. “Non è stato semplice fare quadrato intorno ad un candidato – ha detto Sebastiano Odierna – In politica le cose non sono mai semplici e serve mediazione. Io ritengo che io centrodestra possa andare uniti. Noi crediamo nel sostegno di ex esponenti di questa maggioranza, siamo andati oltre le ideologie politiche e ci siamo incontrati sulle idee”.

Secondo K.O consecutivo in casa per la Paganese, il Martina Franca corsaro al Torre.

Una partita molto equilibrata quella che si è svolta oggi allo stadio Marcello Torre di Pagani. Dopo una lunga fase di studio, sono i padroni di casa a sfiorare il vantaggio con capitan Faiello, il quale dopo una serie di dribbling ubriacanti in area nemica, calcia di poco a lato. I pugliesi arrancano e non riescono a creare limpide azioni da gioco, anzi sono gli Azzurrostellati a sfiorare nuovamente il vantaggio: Faiello imprendibile sulla corsia di destra, supera abilmente i suoi marcatori è giunto sul fondo, lascia partire un traversone basso, che per sua sfortuna non viene raccolto da nessuno dei suoi compagni. Il primo tempo termina quindi a reti bianche, con gli uomini di Agovino che sembrano avere in mano il ritmo della gara. Nella ripresa la musica non cambia, fino a quando al 59’ minuto di gioco nel tentativo di rinviare il pallone in avanti il debuttante S. Esposito colpisce l’attaccante Palermo, per il direttore di gara è Rigore!
Dopo le proteste vigorose da parte dei padroni di casa, che si vedono assegnare un rigore effettivamente dubbio, è Bonanno a realizzare lo 0-1. Il Martina Franca è abile nel coprire quasi tutti gli spazi, la Paganese non riesce più a costruire. Al Marcello Torre termina 0-1.

Paganese (4-3-3): S. Esposito; Ianniello, Galeotafiore, G. Esposito, Setola (69′ Sorgente); Del Gesso (69′ Semonella), Langella, Mancino; Faiello, Iannone (73′ Matarese), Porzio (62′ De Gennaro). A disp. Pinestro, Celentano, Caruso, Rocca, Perulli. All. Agovino

Martina (4-4-2): Figliola; Mancini, Rizzo, Silletti, Nikolli (70′ Vaticinio); Pinto, Virgilio, Perez, Tuccitto; Bonanno (82′ Langone), Palermo. A disp. Pirro, Perrini, Dieng, Sicurella, Albanese, Ievolella, Filippi Filippi. All. Pizzulli.

Marcatori: 56′ rig. Bonanno

Farmacie rurali, Vuolo (PPE/FI): «Serve un supporto ai territori per il benessere delle comunità»

L’europalamentare PPE/FI Lucia Vuolo, in seguito all’incontro avuto con il dott. Giuseppe Viggiano, farmacista rurale nonché Presidente del Sindacato Unitario Farmacisti Rurali di Salerno, ha dichiarato: «Le farmacie rurali, nei piccoli centri, sono diventate presidi territoriali di primo soccorso. La Regione Campania usi il FESR/FSE+ e riconosca lo sforzo dei farmacisti rurali».

Il primo punto sotto la lente di ingrandimento, e che necessita di un intervento, riguarda la trasformazione delle farmacie che oggi garantiscono alla popolazione non solo l’approvvigionamento di farmaci e la gestione base classica, ma anche risposte circa analisi di prima istanza, telemedicina (elettrocardiogrammi, holter cardiaco, holter pressorio), ed anche interventi di primo soccorso. Si tratta di aree, soprattutto nella zona sud della provincia di Salerno, in particolare il Cilento, dove è complesso raggiungere un presidio ospedaliero ed ecco che le farmacie rurali spesso vanno a compensare una mancanza sanitaria.

«Qualche giorno fa, ho avuto modo di confrontarmi con il Presidente Viggiano. Nonostante egli abbia dato un impulso per ottenere nel 2024 un’indennità di residenza maggiore, entrambi abbiamo a cuore le reali necessità rurali – spiega l’europarlamentare forzista. Il PNRR, ma soprattutto le risorse FESR/FSE+ per il periodo 2021/2027 relative alle “strategie territoriali” potranno dare le giuste risposte. Ed anche qui, faccio mie, le preoccupazioni del Presidente Viggiano, anche per i ritardi di programmazione della Campania»

La chiusura dei presidi medici, la forte carenza dei medici di base, la desertificazione sociale, bancaria e imprenditoriale dei territori periferici hanno spinto il farmacista rurale ad essere l’unico punto di riferimento sanitario, tant’è vero che la farmacia è ovunque anche dove non conviene.

«Non lasciamo soli i farmacisti rurali che con sacrificio, professionalità e spirito di abnegazione sono di fatto un punto di riferimento imprescindibile. Non dimentichiamo che la farmacia dei servizi a cui si aggiunge anche la dispensazione di taluni presidi hanno di fatto necessitato l’assunzione di un ulteriore figura professionale all’interno anche di piccole realtà, dove le farmacie insistono per poter dare risposte all’utenza. A tutto questo, gravi i problemi di approvvigionamento dei farmaci con costi della logistica non più sostenibili. E’ necessario intervenire» conclude l’europarlamentare On. Lucia Vuolo.

Pagani: il 3 dicembre arriva PAgaNETTONE

A Pagani, domenica 3 dicembre 2023, dalle ore 19:30 in via G. Marconi, si svolgerà l’evento “PAgaNETTONE” organizzato dal Forum dei Giovani e con il sostegno e il patrocinio del Comune di Pagani.

L’iniziativa mette al centro il sapore del Natale, il panettone, fatto dalle pasticcerie del territorio; sarà una fiera dedicata alla degustazione dei panettoni, per conoscere e assaggiare le prelibatezze delle pasticcerie aderenti.

Per i bambini la serata sarà animata dall’Animazione La Giostra, per gli adulti dalla musica live degli SKIZZIKEA.