Come altri sindaci del territorio, anche Cristoforo Salvati, primo cittadino di Scafati ha dimostrato la sua vicinanza agli avvocati del Tribunale di Nocera Inferiore. A causa del deficit di personale amministrativo e di magistrati, che sta mettendo a repentaglio la sussistenza del tribunale stesso, Salvati ha chiesto di «far intervenire chi di competenza, per consentire di operare al meglio».
Il Coa di Nocera Inferiore ieri mattina ha registrato un flash mob all’interno della cittadella giudiziaria nocerina, a cui naturalmente ha preso parte anche il sindaco scafatese. Un’azione di protesta viva, di denuncia e di sensibilizzazione sulle criticità degli uffici. L’organico del Tribunale di Nocera Inferiore, come affermato, è ormai ridotto all’osso, il che non consente il regolare svolgimento dei procedimenti, con ritardi e rinvii di cause e sentenze a danno dei cittadini.
«Questa battaglia – ha spiegato il Sindaco Salvati – a difesa del nostro Tribunale deve vederci tutti partecipi e coinvolti, perché in gioco c’è l’interesse di una collettività.»
Si dice, inoltre, disponibile, con gli altri sindaci, a un incontro con la ministra Cartabia, per discutere di un cambio di rotta. «Sono disponibile — afferma infatti — a supportare questa battaglia in ogni sede, anche coinvolgendo l’intero Consiglio Comunale.»